È rimasto in panchina nell’amichevole di giovedì scorso vinta 1-0 dalla Tunisia contro le Isole Comore, spera di avere spazio domani sera al Parco di Principi di Parigi contro il Brasile. Dylan Bronn è uno dei veterani della Nazionale tunisina, potendo vantare già 35 presenze dal 2017 ad oggi (con 2 partite disputate ai Mondiali del 2018). Sfortunato in Coppa d’Africa per aver contratto il Covid (solo 2 presenze, all’esordio e poi nei quarti persi contro il Burkina Faso), Bronn ha riconquistato la sua Nazionale proprio grazie all’ottimo avvio di campionato con la Salernitana. E spera di andare di nuovo ai Mondiali. Francese di nascita ma naturalizzato tunisino grazie alle origini materne, l’ex Metz è diventato ben presto uno dei punti fermi della difesa di Davide Nicola. Fin qui ha sempre giocato da titolare e per tutta la gara, lasciando il posto a Valencia solo nel quarto d’ora conclusivo della partita di Bologna. Il ritorno in gruppo di Lovato aumenta la concorrenza nella linea difensiva, ma contro il Sassuolo la presenza di Bronn non dovrebbe essere in discussione. C’è Fazio in non perfette condizioni per una caviglia in disordine ed eventualmente Lovato potrebbe contendere a Gyomber la maglia da titolare.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 26 settembre 2022 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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