Giorni interminabili quelli che ci separano dal big match contro il Monza, una gara che può valere un'intera stagione. Pensare ad inizio anno di ritrovarsi a maggio con la Salernitana davanti ai brianzoli sarebbe sembrata quasi un'utopia, anche per i più fiduciosi dei tifosi, e invece i granata arriveranno allo scontro diretto forti di un vantaggio di ben 5 punti. Per l'imponente campagna acquisti estiva, il club biancorosso è stato indicato da quasi tutti gli addetti ai lavori come la favorita alla vittoria finale, d'altronde l'accoppiata Berlusconi-Galliani è sempre stata una garanzia e sinonimo di successo. Eppure eccoci qui, con gli uomini di Castori a guardare dall'alto in basso la squadra di Brocchi, che pure all'andata aveva schiantato i granata.

La Salernitana di oggi non può permettersi lo stesso errore commesso un girone fa, quando Di Tacchio e soci peccarono di un certo "timore reverenziale" nei confronti di una vera e propria corazzata, finendo sotto dopo pochi minuti e pagando un atteggiamento troppo remissivo e rinunciatario. Oggi la Salernitana può fare la voce grossa e imporre il suo gioco, perché ha saputo conquistarsi con pieno merito un posto tra le grandi, mettendo in cassaforte per la prima volta nella sua storia i play-off ed essendo ancora in piena corsa per la promozione diretta. 

I granata hanno acquistato consapevolezza nei propri mezzi, anche grazie al successo insperato contro il Venezia che ha fornito una scarica di adrenalina che, siamo convinti, la sosta non potrà smorzare. I granata non sono più una sorprendente "Cenerentola", oggi sono a tutti gli effetti una realtà solida del campionato, capace di tenere testa alle grandi e guadagnarsi il rispetto di tutti gli avversari. Convinzione, determinazione, fame, questi i tre elementi che potranno essere davvero decisivi nel big match dell'Arechi. 

Sezione: Editoriale / Data: Ven 23 aprile 2021 alle 19:01
Autore: Valerio Vicinanza
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