Dopo dieci anni alla guida di un club, fatto rinascere dalle proprie ceneri in Serie D e portato prima in Serie B nell'arco di quattro anni e ora in Serie A al termine di una stagione esaltante in cui la squadra ha saputo fare meglio di squadroni come Monza, Lecce o SPAL, è comprensibile che Claudio Lotito non abbia fretta di cedere e passare la mano abbandonando la propria creatura. Nonostante le critiche, le accuse e anche gli insulti infatti Lotito non ha mai avuto la tentazione di abbandonare la nave – certo anche perché una società satellite fa sempre comodo – e anzi ha sempre ribadito che il suo obiettivo era quello di riportare Salerno e la Salernitana nel calcio che conta. Una missione questa che gli è riuscita al termine di una stagione esaltante dove la squadra di Castori non partita coi favori del pronostico e che vedeva ben altre squadre – dal Monza al Lecce passando per la SPAL – in prima fila per la promozione. È anche comprensibile che dopo aver speso tempo, denaro ed energie in quest'impresa vi siano delle resistenze nel cedere la propria creatura, anche di fronte a regolamenti chiari e precisi che esistono da anni e non rappresentano certo una novità per chi, come Lotito, da tempo conosce e frequenta i palazzi del potere calcistico. Ma non bisogna commettere l'errore di “tenere in ostaggio” una società e una piazza cercando un cavillo, un sotterfugio, per aggirare le norme federali (anche di fronte alle parole chiare del presidente Gravina) per mantenere a ogni costo il controllo di due squadre nella medesima serie. Non sarebbe giusto per il campionato di Serie A, che vivrebbe così un anno pieno di sospetti per i possibili interessi incrociati dei due club di proprietà di un uomo che certamente non è troppo amato neanche fra i suoi colleghi; non sarebbe giusto per la piazza di Salerno che ha tutto il diritto di vivere e godersi questa Serie A libera da ogni possibile ombra sia in caso di salvezza sia in caso di retrocessione. C'è ancora un mese di tempo per iscrivere la Salernitana alla Serie A, cosa che avverrà senza alcun dubbio, dandole un nuovo assetto societario che non preveda più la presenza di Lotito e una nuova proprietà che sia al tempo stesso solida e ambiziosa come lo è stata quella che in questi 10 anni, magari anche con Marco Mezzaroma come socio di minoranza a rappresentare il legame col passato e la continuità con quanto fatto nell'ultimo decennio. Certo in quest'ultimo caso i sospetti resterebbero, visto il legame di parentela fra i due imprenditori, ma sappiamo che nel nostro paese quelli non mancano mai e animano ogni stagione da che l'uomo abbia memoria. Un mese è un buon tempo per trovare una soluzione che sia rispettosa delle norme, della storia del club e che garantisca un futuro alla Salernitana e il giusto ritorno economico al patron. Ma a furia di temporeggiare può diventare anche troppo breve per arrivare a quella soluzione che Salerno e i salernitani si meritano dopo tante sofferenze sportive.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 14:30 Salernitana, il Torino punta allo sconto per Lovato
- 14:00 A Napoli pensiero fisso: una B granata per celebrare la promozione della Juve Stabia
- 13:30 Frosinone, la probabile formazione per il match con la Salernitana
- 13:00 Frosinone-Salernitana, Colantuono avanti su Di Francesco nei precedenti
- 12:30 Salernitana, Lorenzo Pirola nel mirino di club italiani e inglesi
- 12:00 Salernitana, le possibili scelte di Colantuono per il match con il Frosinone
- 11:30 Frosinone-Salernitana: c'è anche Zortea tra gli ex, uomo-assist quasi da record
- 11:00 Salernitana, Iervolino pronto alla rifondazione della squadra
- 10:30 Camorani: "Ho avuto Pioli alla Salernitana, sapeva motivare i calciatori. Grande tecnico e grandissima persona"
- 10:00 Salernitana, fare il massimo fino alla fine e provare a superare il record negativo
- 09:30 Corriere dello Sport: "Tchaouna, Dia e Pirola il tesoro per rifondare"
- 09:00 Salernitana: verdetto solo rimandato, può arrivare già stasera
- 08:30 Accadde Oggi - Serie A ad un passo dopo la vittoria contro l'Ancona
- 08:00 Frosinone-Salernitana, sfida da ex per Kastanos
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Italian League
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Milan, prendi Motta
- 00:01 A Frosinone il primo appello allarmante di Sousa, nello stesso stadio la sentenza di conferma…
- 23:30 NewsUn 2024 pessimo ma ancora in piena lotta per il Frosinone. Quanti rimpianti per la Salernitana
- 23:00 Se la squadra del trust è più forte e ha più cuore di quella attuale...
- 22:30 La “storia aziendale ” della Salernitana Serie B 66/67 e alcune curiosità sui dati spettatori dal 2000
- 22:00 Gli esempi di Sogliano a Verona e di Salerno in epoca trust: quello del poco budget è spesso un alibi
- 21:30 Salernitana, attenzione a... Matìas Soulè
- 21:00 L'Udinese perde con la Roma, verdetto ancora rimandato per la Salernitana
- 20:30 SC2010: "Iervolino, aspettiamo le scuse e una programmazione immediata"
- 20:00 A Frosinone entusiasmo e sold out. Pieno quello stadio dal quale Sousa lanciava l'SOS
- 19:30 Salernitana, nuovo avvicendamento in porta: forfait di Ochoa
- 19:00 Tra emergenza e calciatori da gestire: ecco la probabile formazione in vista di Frosinone
- 18:53 Frosinone, i convocati di mister Di Francesco per la sfida con la Salernitana
- 18:30 MercatoDa Roma confermano: "La Lazio segue almeno tre calciatori della Salernitana"
- 18:05 Frosinone-Salernitana, i convocati di mister Colantuono: sette gli assenti
- 18:00 Caso Dia, c'è una voce fuori dal coro: "E ora basta! Ha fatto bene Liverani a dire tutto in pubblico"
- 17:54 Colantuono: "Giocare le partite che rimangono al massimo delle nostre possibilità"
- 17:30 Viaggio tra i tifosi: "Società, cosa aspetti a programmare? Siamo già in ritardo"
- 17:00 Salernitana, anche una squadra inglese su Tchaouna?
- 16:30 Ochoa e l'addio di uno dei portieri più forti della storia della Salernitana
- 16:25 Luca Esposito: "Questo gruppo non è mai diventato squadra. La classifica sorprende solo chi in estate faceva finta di non capire"
- 16:00 Frosinone-Salernitana, per Colantuono precedenti favorevoli contro i ciociari
- 15:30 Salernitana, ultimi minuti di gioco ancora fatali
- 15:12 Frosinone, Di Francesco: "Non dobbiamo avere frenesia. Salernitana costruita per un altro tipo di campionato"
- 15:00 Salernitana, in uscita tutti i big della rosa
- 14:30 Salernitana, con il Frosinone tocca a Martegani?
- 14:00 Rientri dai prestiti, un paio di calciatori potrebbero restare a Salerno
- 13:30 Boulaye Dia da eroe a fuori rosa: è nel mirino di alcune big italiane ma sogna la Premier
- 13:00 Frosinone-Salernitana, la scheda dell'arbitro Fourneau: bilancio leggermente favorevole per i granata
- 12:30 Serie A, le designazioni arbitrali della 34^ giornata
- 12:00 Salernitana e il mantra delle ultime settimane: chiudere a testa alta
- 11:30 Ufficiale: niente trasferta di Frosinone per i tifosi della Salernitana
- 11:00 Salernitana, Colantuono recupera un difensore
- 10:30 Stasera si conclude Udinese-Roma, Salernitana spettatrice interessata
- 10:00 Frosinone-Salernitana, ancora incertezza sulla trasferta per i tifosi granata: oggi attesa la decisione del Casms
- 09:30 Scontro Salernitana-Boulaye Dia, la Lazio attende i risvolti e punta altri due granata
- 09:00 Salernitana, Ochoa verso l'addio: l'obiettivo sono i Mondiali del 2026
- 08:30 Accadde Oggi - La Salernitana batte il Barletta e viene promossa in Serie B
- 08:00 Salernitana, con la retrocessione tante partenze. Monetizzare dai giocatori più ambiti
- 07:30 Il Corriere dello Sport - La partita più breve dell'anno
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Derby per un'altra stella
- 00:00 "Che importa se..." e invece importa! Persa la A ottenuta con una grande scalata e dopo promesse che avevano fatto sognare Salerno