Un mese fa la ripresa del campionato dopo il lungo lockdown che in un certo qual modo aveva messo in discussione il prosieguo della stagione. Ma il campionato di serie B, che sta vivendo in questa fase, le ultime tre giornate della stagione regolare, ci sta riservando le solite, immancabili sorprese. Perché se il Benevento ha ormai tagliato il traguardo per la promozione in serie A ed il Crotone sembra ad un passo dal farlo dal terzo posto e fino all'ottavo la lotta diventa dura, feroce proprio perchè gli ultimi sei posti sono quelli che ti faranno disputare i play off promozione. Bisogna dire ed anche sottolineare che in questo lotto di squadre la più costante è la Salernitana. E' vero che il pareggio interno proprio quel 20 giugno contro il Pisa poteva anche psicologicamente bloccare la squadra di Ventura ma nel corso di queste sette gare le sconfitte di Chiavari e Ascoli non sono state, comunque, decisive per il percorso che la squadra sta facendo visto e considerato che anche le squadre che la precedono non è che viaggiano a mille e quelle che
seguono (vedi Empoli) dopo una lunga e sfiancante corsa sembrano giunte sul rettilineo di arrivo.

Insomma il fattore Arechi, che è stato importante nella crescita di punti di questa squadra, ancora una volta potrebbe essere determinante proprio per migliorare ancora quella classifica (settimo posto) che attualmente non è che in chiave play off sia di fondamentale importanza,tutt'altro. Il pareggio di Crotone, insomma, ha ricementato l'amore tra squadra e tifosi  (anche se l'assenza del pubblico sugli spalti peserà eccome proprio nel post season) ed al traguardo dei play off manca davvero pochissimo. L'infortunio di Lombardi che ha chiuso anzitempo questa stagione è un ,macigno che si è abbattuto su Ventura ma il tecnico genovese (ricordiamoci anche che è un lusso per questa categoria averlo in panchina) ha molte frecce al suo arco da lanciare. In Calabria ha alternato il suo modulo principale (3-5-2) con altre soluzioni. Anche una punta sola come Djuric si è dato da fare ed il
capocannoniere della squadra è un elemento che tornerà utile nel finale. Dicevamo della altre squadre che precedono la Salernitana.

Ebbene, conti alla mano, hanno toppato tutte o quasi proprio nella ripresa del torneo. Dunque segnali incoraggianti per i granata che contro l'Empoli venerdì sera hanno un unico incarico da assolvere: vincere. Sì, perchè con una vittoria contro i toscani e magari con altri risultati favorevoli dagli altri campi si potrebbe festeggiare già l'ingresso nei play off affrontando le ultime due partite stagionali (Pordenone in trasferta e Spezia in casa) con uno spirito nuovo, propositivo verso un futuro che, si spera, possa essere roseo. In tutti i sensi. A buon intenditor.....

Sezione: Editoriale / Data: Mar 21 luglio 2020 alle 10:42
Autore: Enzo Sica
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