Meno di due settimane e prenderà ufficialmente il via il calciomercato invernale. Una finestra di trasferimenti definita tradizionalmente di "riparazione" e se la Salernitana attende febbrilmente la sua apertura, la sentenza inevitabile è che in estate non tutto sia andato per il verso giusto. 

Da un lato alcune carenze di organico, dall'altro gli infortuni hanno reso, di fatto, necessario un intervento abbastanza corposo sul mercato. Tanti, tantissimi i nomi accostati ai granata in queste settimane di sosta mondiale, ma nessuna pista, al momento, appare concreta, eccetto quella che porta al ritorno di Zortea, trattativa che comunque ha subito una brusca frenata (vedi QUI). La priorità resta il portiere, dopo l'infortunio di Sepe e il piccolo risentimento per Fiorillo. Il nome caldo è Berisha, attualmente il vice Milinkovic al Torino, un interessamento confermato anche dall'agente Pastorello. A gennaio partirà l'assalto all'estremo difensore albanese, che rappresenta un profilo ancora abbastanza giovane (33 anni) e di sicuro affidamento per la categoria. A centrocampo la new entry è quella di Machin del Monza, un regista che servirebbe alla mediana granata, in cerca di geometrie e piedi buoni, mentre per l'attacco si valuta il ritorno di Djuric.

L'elenco dei papabili è ben più lungo, ma restano voci che lasciano il tempo che trovano. Al momento la Salernitana deve pensare solo al campo e al lavoro in vista della gara col Milan che si avvicina. I granata hanno chiuso in modo non proprio esaltante il 2022 e hanno bisogno di rimettersi subito in carreggiata, ritrovando sicurezza e idee e lavorando duramente sulle fragilità manifestate fin qui, soprattutto di natura difensiva. La rosa, come già ribadito, non è perfetta in tutti i reparti, ma i risultati fin qui ottenuti dagli uomini di Nicola e la personalità messa in campo rappresentano un buon viatico per il futuro e dimostrano che la squadra ha pienamente le potenzialità per una salvezza tranquilla. Ecco che, dunque, i rumors di mercato, in questa fase, vanno messi necessariamente in secondo piano, perché questa Salernitana non può dipendere da nuovi innesti. Nessuna distrazione e consapevolezza nei propri mezzi in questa marcia di avvicinamento alla ripresa, con l'augurio, però, di trovare sotto l'albero i giusti rinforzi mirati per poter tentare il salto di qualità. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 19 dicembre 2022 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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