Mai nessun gol realizzato in casa Juve dalla Salernitana nei suoi tre precedenti incontri con la squadra torinese con tre sconfitte. Dunque quale migliore occasione per cercare di sfatare questo tabù? E' chiaro che i tifosi ci credono, sperano che domenica sera contro la corazzata di Max Allegri la bersagliera possa essere sul pezzo non arrendersi di fronte ad una squadra che, probabilmente, è partita male in campionato ma punta tutto sulla Champions League. Si perchè dopo la sconfitta a Parigi contro il Psg, oltre alla gara contro i granata ci sarà il primo incontro interno della nuova edizione della Champions e battere il Benfica diventerà una conditio sine qua non per andare avanti. Dunque la squadra di Nicola potrebbe anche approfittare di questa situazione ed i tifosi, che in oltre duemila arriveranno a Torino per sostenere i propri beniamini faranno di tutto affinché, con il loro tifo, il calore, la passione si possa tornare dalla città della Mole con il primo risultato storico della sua ultracentenaria storia.
E' chiaro che nessuno, in casa granata, fa già voli pindarici. Una Juve ferita, con una classifica attuale non certamente all'altezza della sua fama vorrà giocarsi al massimo le sue carte. Ma questa nuova Salernitana, con tante opzioni, con molte variabili in formazione, non si fermerà di fronte al blasone bianconero. Le gare vanno giocate e, dunque, se ci sarà quella voglia in più per mettere in difficoltà i bianconeri, ben venga.  Vorrà dire che dopo queste prime cinque giornate di campionato la squadra ha certamente una sua autonomia che non vorrà disperdere al cospetto della corazzata bianconera. Tutt'altro. E si spera che soprattutto in attacco Dia, Bonazzoli, Piatek possano essere quelle varianti impazzite per mettere in difficoltà la squadra di Allegri.
Dunque nessuno vuole partire già battuto in casa granata. Questo lo sa bene Davide Nicola che apporterà qualche variazione alla squadra che ha pareggiato nell'ultimo turno contro l'Empoli. Nessun stravolgimento, solo qualche pedina che rimpiazzerà qualche calciatore stanco. Dunque prepariamoci a vedere, forse, Daniliuc dal primo minuto e forse Piatek in attacco al posto di Bonazzoli. Sulle fasce Mazzocchi e Candreva sembrano  i più seri candidati a scendere in campo allo Stadium dal primo minuto così come Giulio Maggiore a centrocampo, calciatore eclettico dal quale si aspetta quel cambio di passo che nello Spezia è stato un elemento determinante per le belle prestazioni dei liguri.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 10 settembre 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
vedi letture
Print