Si aspetta il via libera dal ministro dello sport Spadafora anche se le nuove indicazioni degli esperti pare vadano verso la direzione di una ripresa dei campionati di calcio. Quello di A sembra scontato, quello di B con ancora qualche perplessità da superare ma è chiaro che vista anche la voglia delle società di chiudere questa stagione anche in piena estate si andrà verso la ripresa. Finora 28 giornate di campionato disputate, oltre due mesi di stop che certamente peseranno quando si ricomincerà questa avventura perchè le squadre avranno bisogno di un mini ritiro di almeno due settimane per
ritornare in carburazione.

E' chiaro che gli esercizi atletici sono una cosa, preparare tattica ed altro, riprendere confidenza con la palla è un altro discorso. Anche perchè la eventuale ripresa costringerebbe i calciatori a veri e propri tour de force con partite ogni tre giorni, quindi stress continuo e soprattutto il pericolo di infortuni è davvero dietro l'angolo. Gian Piero Ventura allenatore della Salernitana che ha una gran voglia di riprendere questo suo cammino sulla panchina della Salernitana ha avuto modo di tenere sotto controllo i suoi ragazzi nel corso del lungo stop per il covid 19. Ed i calciatori si sono tenuti in forma con lunghe sedute ginniche a casa prima di riprendere, anche se non a gruppetti, questo inizio di settimana al Mary Rose. Il via libera agli allenamenti di piccoli gruppi dovrebbe essere per il 18 maggio. Dunque da quella data, dalla prossima settimana, si cominceranno a vedere delle nuove situazioni in vista, poi, di quello che saranno gli sviluppi futuri vale a dire il mini ritiro da iniziare in attesa, poi, della data ufficiale che la lega di B dovrebbe comunicare per riprendere il campionato.

Insomma ci sono ancora tanti tasselli che mancano alla composizione di un puzzle che tutti auspicano possa essere completato con la ripresa di un campionato al quale mancano ancora dieci giornate di chiusura per la regular season e altre cinque gare per chiudere play off e play out. Dunque incrociamo le dita in attesa della tanto auspicata ripresa anche se vedremo stadi desolatamente vuoti senza pubblico sugli spalti. Ma almeno il nuovo inizio sarà propedeutico per rivedere gente allo stadio già dal prossimo autunno, coronavirus permettendo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 12 maggio 2020 alle 09:56
Autore: Enzo Sica
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