Tutto è pronto per il debutto. E sarà un debutto contro una squadra, la Roma, che non fa mistero di puntare ad un posto tra le prime quattro del campionato. Già perché la squadra giallorossa, con una rosa da leader, non può certamente permettersi di essere ai margini delle grandi che in questa stagione, quasi anomala, che parte addirittura il 15 di agosto certamente ci riserverà grandi sorprese. Proprio perché i mondiali nel Qatar che sposteranno da novembre ai primi di gennaio la ripresa della seconda parte della stagione possono rappresentare una cassa di risonanza per squadre grandi e piccole che si daranno battaglia per arrivare a posti importanti ma anche credere in quella salvezza che, proprio lo scorso campionato, ha visto la Salernitana fare uno scatto da centometrista ed agguantare il quartultimo posto utile per disputare, sempre con Davide Nicola alla guida la sua seconda stagione consecutiva nella massima serie.
Certo il mercato aperto induce ogni giorno a vedere arrivi in maglia granata o anche a future partenze che sono, in pratica, il sale di questo caldissimo mese di agosto considerando anche il fatto che fino al prossimo 1 settembre ne vedremo delle belle. E dunque nessuna meraviglia. Tutt’altro. Movimenti in arrivo ed in partenza anche in questi pochi giorni che ci separano dal debutto ufficiale della nuova stagione contro i giallorossi. Se la partita di Coppa Italia contro il Parma di una settimana fa aveva evidenziato una squadra granata con tante, troppe lacune contro i ducali, domenica sera nel gran debutto in campionato la Salernitana potrebbe avere un’altra identità fermo restando che i tanti arrivi possono essere già utili alla causa di Nicola anche se, è probabile, che non scenderanno subito in campo. Ma è la legge del calcio, questa, che vedrà in campo, all’Arechi, una Salernitana soprattutto con forte motivazioni al cospetto dei giallorossi che, con l’arrivo di tante stelle, cercheranno di regalare ai propri tifosi (solo duemila avranno l’o.k. per arrivare all’Arechi) quelle prime soddisfazioni che il calcio d’agosto spesso e volentieri non ti regala. E dunque anche il fattore sorpresa potrebbe rappresentare un’arma a doppio taglio per la Salernitana che sta dimostrando, con il lavoro di preparazione svolto in Austria ma anche con le rifiniture prima del debutto stagionale di avere i mezzi necessari per mettere il bastone tra le ruote anche alle cosiddette grandi del campionato.
C’è solo da attendere e sperare nella voglia di dare un input diverso all’inizio della stagione. Magari non come quello dello scorso campionato ma con la determinazione che certe carenze soprattutto tecniche (e con la Roma sono davvero tante) possono essere colmate con quello spirito di gruppo che in casa granata sono sempre presenti da tanto tempo. E non  è sbagliato dire che il dodicesimo uomo in campo (saranno oltre diecimila le presenze sugli spalti dello stadio di via Allende) è un ‘arma decisiva contro i giallorossi. Il tifoso salernitano si galvanizza quando arrivano queste partite di un certo spessore. Dunque perché non credere che anche contro i giallorossi la forza della mitica curva sud sarà un’arma decisiva per poter sperare in un risultato positivo contro la corazzata giallorossa? Ai posteri l’ardua sentenza….. 

Sezione: Editoriale / Data: Sab 13 agosto 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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