Altro giro, altro pagellone. Ieri la nostra redazione ha votato portieri e difensori, oggi tocca a tutti i centrocampisti che si sono disimpegnati in questo 2022 a tinte granata. Ecco le valutazioni:

Emil Bohinen 6,5: Nicola ci ha messo un po' per gettarlo nella mischia, resterà a vita l'amletico dubbio: bravo il mister ad aspettare il momento giusto o errore nel tenerlo in panchina per un mese e mezzo? Quando in forma ha dimostrato davvero di essere un calciatore di alto livello, decisivo per la conquista della salvezza. Sarà il vero acquisto di gennaio.
 

Ederson 7: impatto devastante con il calcio italiano, si è capito subito stessimo parlando di un potenziale campione. La giocata tacco-suola col Torino stava per produrre un gol pazzesco, belli e importanti invece quelli segnati con Samp e Atalanta. Il leggero calo nelle ultime due gare con la maglia granata non cancella il giudizio positivo e il rimpianto per una partenza che è stata inevitabile nonostante il "99%" ostentato in conferenza stampa.
 

Grigoris Kastanos 6: sottovalutato. Soprattutto nell'era del trust e delle sconfitte a ripetizione era uno dei pochi a metterci qualità. Ha aperto il 2022 con il bellissimo gol a Verona, è stato lui a propiziare i due gol di Verdi contro Venezia e Cagliari che, di fatto, valsero la salvezza. Mezzo voto in meno per il macroscopico errore di Roma, poteva essere 0-2 e impresa all'Olimpico. Giusto mandarlo via a gennaio?
 

Lassana Coulibaly 7,5: quando è in giornata, è la Salernitana tutta che si esprime in modo diverso. Protagonista, suo malgrado e indirettamente, della controversia estiva tra società ed ex ds, il centrocampista è stato colpo a parametro zero che oggi vale 7-8 milioni di euro. A tratti devastante, abbina qualità e quantità palesando un notevole spirito di sacrificio. Il gol con la Cremonese una gioia che meritava, e che assist a Vilhena nella sfida contro la Samp...

Giulio Maggiore 5,5: che sia un ottimo giocatore non lo si mette in dubbio, ha avuto la sfortuna di giocare fuori posizione e di farsi male proprio quando poteva dare un contributo da mezzala. Il 2023 sia l'anno della consacrazione in granata, un periodo d'assestamento era fisiologico dopo anni trascorsi nella "sua" Spezia da tifoso, leader, capitano e titolare inamovibile
 

Tonny Vilhena 5: siamo certi abbia potenzialità e che sia "accanimento terapeutico" schierarlo in un momento di palese involuzione addirittura come esterno difensivo a cospetto di Ikonè che è tra i più rapidi della A. Uno degli errori di Nicola. Dopo una partenza incoraggiante, con tanto di gol e assist, è letteralmente crollato disputando partite pessime. A tratti irritante, a tratti elegante. Anche lui meriterebbe una seconda chance.

Antonio Candreva 6+: se Nicola ricordasse che è uno degli assistman migliori del campionato italiano, certamente inciderebbe ancora di più. Il colpo del mercato estivo - assieme a Dia - ha fatto bene e dovrà fare meglio, il pallonetto a Roma contro la sua ex Lazio è forse il gol più bello a tinte granata di questo intensissimo 2022. Peccato per il rosso rimediato a Monza.

Di Tacchio, Schiavone, Capezzi, Mamadou Coulibaly sv

Sezione: Esclusive TS / Data: Dom 20 novembre 2022 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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