L'ex direttore sportivo della Salernitana Danilo Pagni è intervenuto a TuttoSalernitana, trasmissione in onda su SudTv: "L'esonero e il rientro di Nicola in 48 ore sa di epocale, il calcio però è anche spettacolo e non ci sorprendiamo. Il presidente ha fatto delle valutazioni, per caratteristiche Nicola non è un professionista che passa inosservato, si crea comunque un legame. Questa attenuante gliela concediamo, calcisticamente è qualcosa di anomalo. Sicuramente ci sono delle frizioni interne che non stanno giovando, soprattutto per il rendimento della squadra. Non vivendo dall'interno certe situazioni però non mi sembra garbato dare delle sentenze. La cosa certa è che la Salernitana sta vivendo un momento difficile e deve stare attenta a non cadere e farsi male. Bisogna ricostruire tutti insieme e tutti dovrebbero fare un passo indietro per portare a casa la salvezza, poi fare delle scelte usando il cervello, ciniche e imprenditoriali. De Sanctis? Che non sia esperto non vuol dire che non sia bravo, potrei portare tanti esempi di direttori che a inizio carriera hanno fatto disastri e poi sono diventati bravi. De Sanctis è un uomo di calcio, una persona per bene e sveglia. Sicuramente può e deve fare meglio, come tutti. Ha personalità, se non sei in discussione non puoi fare questo mestiere. Esserlo a Salerno poi è bello perchè è stimolante. L'arrivo di Troost-Ekong? Serve esperienza e compattezza ma a me sembra che a questa Salernitana manchi qualcuno che sposti gli equilibri, qualche giocatore dal guizzo decisivo e imprevedibile".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mar 24 gennaio 2023 alle 20:30
Autore: Lorenzo Portanova
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