I tifosi della Salernitana si aspettavano un’estate rovente, piena di colpi di mercato. Angelo Fabiani e il resto della dirigenza granata si sono messi all’opera per cercare d’accontentare il più possibile i supporters e Fabrizio Castori. Ad oggi, la rosa ha una “faccia” molto diversa rispetto a qualche settimana fa.

Dell’operato dei dirigenti campani, e di molto altro, ne abbiamo discusso assieme a Nicolò Schira, giornalista della Gazzetta dello Sport vicino alle vicende del calciomercato.

Partiamo dal nome più caldo, quello di Simy: a che punto dell’affare siamo?

“Siamo nelle ore decisive, si stanno limando i dettagli. Ricco quadriennale per il giocatore: parliamo di un colpo importante, uno dei mgliori attaccanti della passata stagione. La Salernitana ha battuto una concorrenza molto folta. Simy è una garanzia, un centravanti da doppia cifra assicurata. Anche perché in questa categoria sei obbligato a prendere delle certezze: Simy, per una neopromossa, è un colpo da novanta che può anche infiammare la tifoseria. Anche se dovesse segnare 15-16 reti invece che 20 come l’anno scorso, sarebbe un ottimo bottino”.

A proposito della concorrenza che la Salernitana ha dovuto sbaragliare: di quali club parliamo?

“C’erano diversi club in corsa, si è parlato molto del Maiorca ma anche di diverse formazioni di Ligue 1 e Championship. Il giocatore sognava la Premier League, in cui milita il Middlesbrough che ne aveva chiesto informazioni. Ci sono stati sondaggi anche da parte di Genoa, Torino e Udinese. Poi però la Salernitana è riuscita a trovare la quadra economica con il Crtone e accontentare anche il ragazzo. Siamo davvero nelle ore decisive”.

Oltre Simy, quale dei nuovi acquisti granata reputa il miglior colpo? Considerando anche il valore economico.

“La Salernitana non ha preso nomi affermati, Fabiani è solito acquistare giocatori che possono sembrare scommesse ma che si rivelano poi funzionali. A me piace molto Zortea: due anni fa è stato il miglior terzino destro del campionato Primavera, l’anno scorso ha fatto benissimo a Cremona. È un ragazzo giovane, ha grandi margini di miglioramento: lo seguirò con grande interesse, per me è una bella “presa”, come si suol dire. Anche Strandberg è un buon acquisto, un difensore di grande esperienza che Castori conosce bene. Ruggeri è un altro giovane interessante, il ritorno di Coulibaly sarà prezioso. Detto ciò, credo che i granata piazzeranno altri 3-4 colpi da qui alla fine del mercato”.

Questi altri acquisti quali “lacune” dovranno colmare? In quali reparti manca ancora qualcosa?

“Ci sono diverse trattative in corso, da Caprari lì davanti a Caceres in difesa. Manca certamente un difensore: l’uruguayano sarebbe un innesto di livello altissimo, ha un curriculum che non necessita presentazioni. Avere un Caceres che ti garantisce esperienza e leadership sarebbe fondamentale. Credo che Schiavone andrà via, quindi manca ancora qualcosa al centro del campo a livello qualitativo. Poi per il resto la squadra più o meno è fatta, ci si può ancora aspettare qualche innesto last minute, ma bene o male ci siamo”.

Sezione: Esclusive TS / Data: Dom 15 agosto 2021 alle 20:30
Autore: Ferdinando Gagliotti / Twitter: @Ferdinandogagl3
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