Patrick Dziczek è stato uno dei calciatori che ha alimentato maggiormente le discussioni negli ambienti del tifo granata. In molti criticavano Gian Piero Ventura per averlo tenuto in naftalina fino a inizio dicembre, ma in realtà ha fatto bene il mister a gestirlo con intelligenza ricordando a tutti che fosse un ragazzino di 20 anni alla prima esperienza fuori da casa e che non parlava assolutamente l'italiano ed era abituato ad un tipo di calcio diverso. Proprio nella sfida d'andata contro l'Entella ecco uno dei famosi fattori imponderabili di "lotitiana" memoria: in procinto di scendere in campo, il calciatore si infortunò a causa di un contrasto con il giovane Pinto e lasciò il campo in barella tra i sorrisi amari dello staff tecnico e dei tifosi. Per fortuna il problema fu meno grave del previsto e il suo apporto alla causa è stato complessivamente buono. Da quando ha esordito a Cittadella ha sempre giocato e spesso meritando un voto alto in pagella prima di un fisiologico calo nelle ultime 2-3 gare. Che abbia talento e che possa essere un predestinato è assai probabile e, per non bruciarlo, è molto probabile che resti un altro anno a Salerno partendo immediatamente titolare. Voci di corridoio, però, dicono che Simone Inzaghi lo stia seguendo con interesse e si aspetterà il suo parere prima di prendere una decisione definitiva. Non è da escludere che il mister voglia valutarlo in prima persona nel ritiro di Auronzo. In quel caso le strategie di mercato granata cambierebbero. 

Sezione: Mercato / Data: Mer 24 giugno 2020 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print