Sarà pur vero che la partita di Empoli non è decisiva e che il calendario, in caso di vittoria sul Pescara, consentirebbe di riavvicinarsi alla vetta o al secondo posto a prescindere da ciò che accadrà al Castellani. Di certo c'è, però, che mai avremmo potuto immaginare che una rosa buona ma teoricamente non al livello delle big potesse giocarsi il primato in uno scontro diretto dal sapore di A. Farlo senza il capitano, con Capezzi out, Castori in tribuna e tre diffidati non è certo il massimo, senza dimenticare che mancherà ancora una volta Cristiano Lombardi che, esattamente 13 mesi fa, per 95 minuti fece letteralmente impazzire la retroguardia biancazzurra. E così perdere l'occasione di scendere in campo senza altri volti nuovi dopo Coulibaly fa storcere il naso ad una gran fetta di tifosi che, considerando anche le recenti delusioni, speravano in una inversione di tendenza. Ad oggi la proprietà ha messo a disposizione dell'allenatore un solo elemento, ma mancano ancora un centrocampista di qualità, un esterno sinistro e un attaccante di valore per poter promuovere il mercato della Salernitana e dare un senso definitivo all'ottima cavalcata targata Castori. Viceversa il partito degli scettici aumenterebbe a dismisura. Il calcio all'epoca del Covid impone ragionamenti economici diversi e nessuno può permettersi di fare i conti nelle tasche di un club che, anche grazie ai rapporti con la Lazio, ha chiuso il bilancio in attivo. Ed è un miracolo di questi tempi. Ma ciò non vuol dire non investire e tenere chiusi i cordoni della borsa. Un'occasione del genere potrebbe essere irripetibile, la speranza è che dietro le smentite continue e il silenzio della dirigenza ci siano trattative importanti tenute comprensibilmente segrete. Ma che andavano chiuse in questi 12 giorni che precedevano la partita della possibile svolta. E invece sono pronti Kiyine e Durmisi a costo zero. 

Sezione: Mercato / Data: Sab 16 gennaio 2021 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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