La necessità di tirare fuori l’ennesimo coniglio dal cilindro per sistemare l’attacco. Il direttore sportivo Walter Sabatini draga il mercato, alla ricerca del nuovo numero nove in grado di garantire gol pesanti alla Salernitana. La pista Diego Costa, sognata e concretizzata con forza e furbizia dal dirigente di Marsciano, si è infranta sull’ultimo scoglio dei test fisici. L’ariete brasiliano è stato considerato non pronto per prendere sin da subito tra le mani le redini dell’attacco granata (a pesare in negativo anche la richiesta di un contratto pluriennale avanzata dall’ex Atletico Mineiro), costringendo la Salernitana a scuotersi dall’utopia di mercato e riaccendere i fari, alla ricerca di profili “instant”.

Si guarda in Italia ma non solo, con il talentuoso juventino Kaio Jorge che piace ma sul quale nelle scorse ore è piombato anche il Cagliari. Nsamè è trattativa indirizzata ma finita in standby, galeotto il bagliore di luce legato a Diego Costa. L’argentino Zarate è alla ricerca di una nuova chance in Italia ma è genio e sregolatezza, mentre Gavranovic non ha l’appeal per una missione impossibile. Sui social l’ex Merino ha indicato il connazionale Paolo Guerrero, svincolato e con un curriculum prestigioso.

Serve un colpo di fantasia, quello che il ds Sabatini si aspetta prestissimo da Simone Verdi. Il trequartista scuola Milan è virtualmente un nuovo calciatore della Salernitana, in prestito con diritto di riscatto dal Torino. Il jolly d’attacco è arrivato ieri in città, rimandando a quest’oggi le visite mediche di rito e la firma sul contratto in attesa del via libera dai due club. Un colpo di categoria per Stefano Colantuono, pronto ad abbracciare una freccia prestigiosa per il suo arco. Qualche metro più indietro, agiranno verosimilmente il brasiliano Éderson e il norvegese Emil Bohinen.

Sezione: News / Data: Ven 28 gennaio 2022 alle 09:00 / Fonte: LaCittà
Autore: Lorenzo Portanova
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