Difensore centrale: per il ds non c'è urgenza, il mister chiede un esperto. Deciderà Iervolino

Che la società e la dirigenza intendano valorizzare al massimo i calciatori attualmente in organico è assolutamente legittimo, soprattutto per gli investimenti fatti in estate che ammontano a quasi 40 milioni di euro. Tuttavia, per il reparto difensivo, sussiste una diversità di vedute tra il direttore sportivo e lo staff tecnico: per De Sanctis non c'è urgenza e si potrebbe restare anche così, per Nicola sarebbe opportuno aggiungere un tassello d'esperienza che possa permettere ai più giovani di crescere senza pressioni eccessive sulle spalle. Del resto i numeri dicono che la Salernitana ha la sesta peggior difesa del campionato e non è esaltante la media voto di Bronn, Daniliuc e Pirola. Senza dimenticare che Lovato ha avuto una serie infinita di problemi giocando malissimo sia col Sassuolo, sia in casa con la Cremonese. Nessuna bocciatura, sia chiaro. Nel tempo siamo certi che questi giocatori ripagheranno la fiducia del club e della dirigenza. Ma forse un acquisto in quella zona del campo potrebbe essere importante, soprattutto perchè non è ancora chiaro il futuro di Gyomber e Radovanovic che, in scadenza di contratto, potrebbero valutare eventuali proposte se non arrivasse l'offerta di rinnovo. Fino a fine novembre erano stati valutati tanti profili: da Colley a Ceccherini passando per Nuytinck e Rugani. Poi tutte le trattative sono state congelate, al punto che qualcuno si sta per accasare altrove. La speranza è che, sotto traccia, qualcosa si stia comunque muovendo. L'ultima parola spetterà a Iervolino.