“La Salernitana? Bella avventura, mi accolsero benissimo. Ma il Cagliari resta il Cagliari, così non ho alcun dubbio su chi tiferò“. Parola di Mario Valeri, ex difensore attivo soprattutto negli anni ’70. “Stavo bene in rossoblù, però non trovavo molto spazio e desideravo giocare. Così scelsi di andare in C. A Salerno mi hanno voluto bene. Gigi Riva, guai a chi me lo toccava. Chi gli faceva male doveva vedersela con me. Il giorno dell’ultimo infortunio, nel ’76 contro il Milan, l’ho sostenuto fino agli spogliatoi. Ero in lacrime. Mi teneva sotto la sua protezione, come un fratello maggiore“. “Il Cagliari di oggi ha una squadra forte e ha necessità di fare punti, ha appena ripreso a portarne a casa contro il Sassuolo e quello è stato solo l’inizio. In Primavera c’è Masala, di Sorso come me: è mio vicino di casa. Si metta a disposizione della squadra, anche quando sarà chiamato tra i grandi, come ho sempre cercato di fare io“, afferma Valeri.

Sezione: News / Data: Ven 26 novembre 2021 alle 09:30 / Fonte: La Nuova Sardegna
Autore: TS Redazione
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