"Seguo sempre la Salernitana e parto subito con un appello alla tifoseria e a tutto l'ambiente: tenetevi stretto quanto più possibile un presidente come Iervolino. Ho vissuto altri momenti societari e nessuno più di me può capire quanto sia importante avere una proprietà così solida e che ha investito diversi milioni di euro. Ora, però, è giunta l'ora di creare una mentalità condivisa. Siamo reduci da una salvezza miracolosa, sofferta e rocambolesca e non si può pensare all'Europa League o alla zona sinistra della classifica dopo pochi mesi. Se si alzano troppo le aspettative, soprattutto in una piazza come Salerno che s'infiamma subito, è normale che un 3-0 a Monza possa fare tanto rumore. Le qualità ci sono, è innegabile. Altrimenti non fermi Udinese, Lazio e Juventus in trasferta. E in casa c'è sempre un pubblico che fa la differenza. Ma occorre equilibrio. I grandi progetti richiedono tempo, c'è un direttore sportivo giovane che deve avere tempo per attuare le proprie strategie e un allenatore che ha dimostrato di essere bravo. Anche sul mercato non farei stravolgimenti di alcun genere, forse bisognava prendere qualche elemento di maggiore esperienza in difesa. Nel precedente campionato la Salernitana ha subito tantissimi gol, oggi ci sono giovani di prospettiva e il solo Fazio a metterci personalità. Credo che qualcosa arriverà nel reparto arretrato". Queste le parole dell'ex attaccante della Salernitana Emanuele Ferraro intervenuto a Pressing Room Granata, format ideato e condotto da Carmine Prisco in onda ogni settimana sull'omonima pagina facebook.

Sezione: News / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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