Bordate di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara, nei confronti dei propri calciatori dopo la retrocessione matematica degli abbruzzesi in Lega Pro. Queste le dichiarazioni al termine del match perso 3-0 contro la Cremonese: "Con oggi è finita ufficialmente. Resta la grande amarezza e il grande rammarico perché potevamo fare di più. Con oggi si chiude una pagina con grandissima tristezza. Io nella mia vita, non ho fatto mai un passo indietro e non sono scappato dalle responsabilità. Per il futuro non abbiamo mai parlato con la società. Io voglio riportare il Pescara dove merita di stare. Non so chi sia sotto contratto o no. Ma quando c’è una retrocessione così amara bisogna fare un repulisti importante. Ho sempre esternato le mie opinioni alla società ma si è fatto poco. Per ripartire ci vogliono gli uomini prima dei calciatori. Quest’anno siamo stati troppo falcidiati dagli infortuni. Qui ci sono dei giovani che non sono stati professionali e dei senatori che avrebbero dovuto fare molto di più, perché spesso sono stato in difficoltà nel fare la formazione. Con il Pordenone poteva esserci la svolta in positivo e invece così non è andata. La salvezza era alla portata e questa è la grande tristezza. Purtroppo non ci sono stati gli uomini"

Sezione: News / Data: Ven 07 maggio 2021 alle 18:29
Autore: Lorenzo Portanova
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