Un altro semaforo rosso per la Salernitana. La Corte federale d’appello ha ufficialmente respinto il ricorso presentato dal club granata in merito al blocco dei playout di Serie B, confermando di fatto l’impossibilità di un ripescaggio in cadetteria. Una nuova sconfitta giuridica che era nell’aria da settimane, ma che adesso assume i contorni dell’amara ufficialità.

 L’udienza si è tenuta in videoconferenza. Per rappresentare le istanze della Salernitana è intervenuto il professore Salvatore Sica, legale del club. Presenti anche gli avvocati Gabriele Nicolella per la Lega B, Carlo Vitalini Sacconi e Carolina Romei per la Sampdoria, e Mattia Grassani per il Frosinone.  Il verdetto, seppur atteso, chiude definitivamente la porta alla speranza — ormai utopica — di una permanenza in Serie B attraverso le vie giudiziarie.

Il club granata dovrà dunque fare i conti con la nuova realtà: quella della Serie C, dove si prepara a ripartire, lasciandosi alle spalle una stagione travagliata e una lunga estate fatta di carte bollate, ricorsi e sogni infranti. La Salernitana attende adesso la pubblicazione delle motivazioni. Dopo la notifica, è molto probabile che decida di rivolgersi anche alla Corte di Giustizia sportiva presso il Coni, fino ad arrivare poi al Tar, allo scopo di ottenere un risarcimento danni.

Sezione: News / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 22:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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