Ben poco si muove, dunque, nel calciomercato della Salernitana. Detto di Liguori, dopo una fase di stallo, che aveva fatto storcere il muso ai tifosi granata, Faggiano è pronto a definire due cessioni: quella di Bradaric al Verona, incardinata da tempo, e quella di Njoh al Servette. Il mancino francese raggiungerà Bronn e si trasferirà in Svizzera a titolo definitivo in cambio di un conguaglio minimo che gli elvetici riconosceranno al club granata e di una percentuale sulla futura rivendita.

Restano in uscita Lovato (oltre a Sassuolo, da dove arriverà il talentuoso Knezovic, ed Empoli, interessate anche Bari e Venezia), Tongya (il Pescara, che ha in rosa Pellacani e Meazzi, passa in vantaggio sul Cesena), Maggiore (sospeso tra Spezia e Palermo), Daniliuc (cerca sistemazione all’estero), Legowski (interessa al Catanzaro che potrebbe mettere sul piatto Brighenti) e Dalmonte (che ha mercato in C).

Da definire il futuro di Sepe: se non si trovasse una società disposta ad accollarsi il suo ingaggio, il napoletano potrebbe anche rimanere in granata, ma Faggiano continua a rimanere vigile (sul mercato oltre a Bardi e Pisseri ci sono anche Gori e Joronen). Il diesse granata cerca di approfittare delle difficoltà societarie del Rimini e dopo Longobardi mette nel mirino anche il centrocampista lituano Linas Megelaitis, sul quale ci sono pure Ascoli e Brescia.

Per la mediana i granata sono vicinissimi a Tascone. La difesa sarà puntellata con Capuano della Ternana e Cargnelutti del Crotone.

Sezione: Mercato / Data: Gio 31 luglio 2025 alle 17:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print