Un calciomercato partito all'insegna dei botti con più di dieci acquisti nelle prime due settimane, poi il silenzio nelle successive due. La squadra ha quantomeno una base su cui il mister Raffaele ha potuto lavorare nel ritiro di Cascia, e questa è già una novità rispetto alle due estati precedenti. Resta però il fatto che dietro a questa base di calciatori (anche di ottimo livello) arrivati finora non c'è niente o quasi, soltanto giovani della Primavera e giocatori con la valigia in mano e la testa altrove.

Tra due giorni inizia la seconda parte del ritiro, quella dove si inizia a fare sul serio (e infatti i granata si alleneranno a porte chiuse) per affinare meccanismi e idee di gioco, e tra meno di un mese parte anche il campionato. Il tecnico siciliano ha fatto capire che servono altri rinforzi, al momento la squadra è fatta solo al 50% e le avversarie per la promozione sono più avanti, come Catania e Benevento ma anche Crotone e Trapani.

La Salernitana vive una fase di stallo, che rischia di avere come conseguenza quella di non essere pronti al 100% per le prime partite di campionato. Il calendario all'inizio non è di quelli più complicato, ci sono per esempio tre partite in casa nelle prime quattro giornate, con due neopromosse nelle prime sette. La Serie C però nasconde insidie e qualsiasi partita non può essere sottovalutata. Il mercato non è semplice, soprattutto quando hai tanti giocatori da piazzare ma se la squadra non sarà completata nel più breve tempo possibile, il rischio è quello di una partenza in ogni caso difficoltosa. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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