Quella di ieri sera al Castellani è stata una debacle totale per la Salernitana di Fabrizio Castori, che ha lasciato il campo dopo aver incassato ben cinque reti dall’Empoli di Alessio Dionisi. Un match che tutto è sembrato, meno che uno scontro d’alta classifica: l’atteggiamento che i granata hanno dimostrato, specialmente nella prima metà di gara, non può appartenere ad una squadra che mira a restare in quella zona di classifica.

Tatticamente parlando, il primo tempo ha visto una sola compagine al comando: i toscani si sono da subito dimostrati più propositivi, creando più occasioni – e concretizzandole – e pressando con costanza i campani, che non sono praticamente mai riusciti a completare una prima costruzione di gioco. Numeri alla mano, il disequilibrio risulta evidente.

Ancora una volta, la Salernitana ha sofferto la presenza di un trequartista nella compagine avversaria, facendosi spesso sorprendere con imbucate centrali a “spaccare” la difesa. Soprattutto a centrocampo, il problema principale è stato quello di prendere le contromisure su Bajrami – si presentava al match dopo due gol di gran classe contro il Napoli – che in mediana ha agito a suo completo piacimento

Tre KO di fila costringono non solo la società ad operare ancora sul mercato, ma anche Fabrizio Castori a rivedere le proprie scelte. Contro l’Empoli, troppe cose non sono girate nel verso giusto – c’è da dire che nei primi 45’ si è visto forse il più bell’Empoli di questa stagione – e subire una sconfitta non è una tragedia. Perdere in questo modo, tuttavia, non è contemplabile.

Sezione: News / Data: Lun 18 gennaio 2021 alle 20:30
Autore: Ferdinando Gagliotti / Twitter: @Ferdinandogagl3
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