Una carriera tra alti e bassi, quella da allenatore di Paulo Sousa, il tecnico originario di Viseu, infatti non da subito ha ottenuto grandi risultati, con le avventure inglesi che hanno però contribuito a formarlo. I primi successi con Maccabi Telaviv e Basilea invece sono stati quelli che hanno permesso al tecnico portoghese di approdare per la prima volta, da allenatore, in Italia quando nel 2015-2016, venne scelto come successore di Vincenzo Montella. I primi sei mesi furono spettacolari, con la viola che per settimane lottò per il vertice della classifica. I restanti 18 portarono però ad un lento distaccamento dalla città di Firenze con i risultati che videro la viola arrivare prima 5^ e poi 8^.

Gli ultimi anni non sono poi stati esaltanti con Paulo Sousa che non è riuscito a confermarsi ad alti livelli, non trovando terreno fertile neanche come ct della Polonia. La chiamata della Salernitana ha però riattivato qualcosa nel portoghese che con i campani e' tornato a proporre un calcio propositivo che sta facendo esaltare i granata. Con l'obiettivo di restituire entusiasmo ad una piazza che negli ultimi mesi aveva smesso di sognare.

Sezione: News / Data: Ven 17 marzo 2023 alle 09:00 / Fonte: sportitalia
Autore: Lorenzo Portanova
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