Salernitana, comunque vada sarà rivoluzione

La Salernitana si gioca la permanenza in cadetteria in 90 minuti, con il Cittadella è sfida da dentro o fuori, o quasi perchè potrebbe anche esserci la coda del playout a stabilire se i granata giocheranno ancora in Serie B anche l'anno prossimo. La squadra campana però, a prescindere dalla categoria, subirà grandi cambiamenti nell'organico, con pochissimo giocatori della rosa attuale che saranno confermati.

A iniziare dai portieri, Christensen potrebbe rimanere solo in caso di salvezza e in quel caso dovrebbe partire invece Sepe. Bronn e Ferrari sono in scadenza ma potrebbero aprirsi discorsi sul rinnovo del contratto in caso di permanenza in Serie B. Ruggeri e Lochoshvili torneranno rispettivamente alla Lazio e alla Cremonese anche se il georgiano sta finendo in crescendo la sua avventura in granata e non è da escludere un tentativo di riconferma in caso di B.

Amatucci, Stojanovic, Girelli, Corazza, Hrustic, Wlodarczyk e Raimondo salvo sorprese clamorose torneranno alle squadre di appartenenza così come Cerri e Verde. Soriano e Simy pure sono in scadenza con possibilità di permanenza quasi nulle anche in caso di cadetteria. Non saranno riscattati Braaf, Gentile, Tello, Guasone e probabilmente Zuccon, anche se per quest'ultimo potrebbe esserci una chance in caso di salvezza, dipenderà ovviamente dal nuovo ds e dal nuovo allenatore. Caligara dovrebbe essere riscattato in caso di salvezza ma con poche chance di riconferma per la prossima stagione. Sotto contratto ci sono Njoh, Jaroszynski, Ghiglione, Reine-Adelaide e Tongya ma anche loro sono in bilico.