Giovanni Pisano è l'attaccante più prolifico della storia della Salernitana, per lui 60 gol in 122 presenze dal 1992 al 1996 parlano chiaro. In un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, parla a 360° della Salernitana esprimendo quelli che sono i suoi pensieri: "Sto seguendo la situazione ed ho letto che la proprietà ha intenzione di ridurre drasticamente i costi. Sia chiaro, una società deve sempre far quadrare i conti, oggi questo è molto importante. Ma naturalmente nel calcio bisogna anche provare a vincere. Dunque, sarà fondamentale spendere bene, individuare calciatori di prospettiva o desiderosi di riscatto. Un po' come due anni fa si fece con i vari Coda, Donnarumma e poi Odjer ed altri. Il lavoro più difficile sarà per Fabiani, ma il direttore è preparatissimo, uno dei migliori del calcio italiano e credo che saprà costruire una squadra all'altezza. Bisogna avere fiducia in lui".

Pisano pensa che la riduzione dei costi non equivale necessariamente ad un ridimensionamento dei programmi: "A patto che arrivino comunque calciatori bravi. Salerno è una piazza esigente, che mette pressione e quindi bisogna saper scegliere. Tuttavia la politica dei giovani non è sbagliata. Un esempio su tutti: lo Spezia, un club che conosco bene e dove ho giocato. Da anni allestisce squadre importanti, eppure sta sempre lì, non riesce a centrare la serie A. Insomma, spendere non equivale a vincere. Ovviamente Salerno è una piazza ambiziosa e quindi l'obiettivo deve comunque essere ambizioso. Vedremo, ora è presto per esprimersi".

L'ex attaccante è affascinato e non poco da Alberto Bollini: "E' un allenatore che mi piace molto. Lavora con i giovani, ha già una discreta esperienza e comunque ha le idee molto chiare. Sono convinto che possa essere l'uomo giusto per Salerno». Pisano fu uno dei protagonisti dell'era Delio Rossi, che arrivò a Salerno da perfetto sconosciuto e poi seppe ottenere due fantastiche promozioni, portando la Salernitana in serie A. Quella squadra, nata nel 1992 con Sonzogni in panchina e Castagnini nel ruolo di diesse, ma con la regia di Peppino Pavone, seppe poi maturare e crescere negli anni successivi".

Parole importanti anche per Donnarumma: "Se non vuole più stare a Salerno, è giusto cederlo. Trattenere un calciatore contro la sua volontà rischia di essere dannoso per tutti".

Giovanni Pisano si rivolge, infine, a l'attuale bomber granata Massimo Coda: "E' un ottimo calciatore, ha dimostrato di meritare la serie A. Fossi in lui, prenderei al volo questa occasione. E la Salernitana deve lasciarlo andare, naturalmente senza rimetterci ma facendo i suoi conti. Poi bisognerà prendere un altro attaccante, ma ce ne sono tanti in giro".

 

Sezione: News / Data: Ven 16 giugno 2017 alle 18:00
Autore: Giuseppe Bottone
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