Tutto come una normale antivigilia. Tutto come se si gioca regolarmente. Tutto secondo calendario. Ma è chiaro che più di un occhio e un orecchio ieri, come oggi, sono rivolti alle decisioni sul possibile rinvio della partita con la Reggiana in programma domani pomeriggio (fischio d'inizio ore 16) allo stadio Arechi. Per il momento però, la Salernitana prova a rimanere concentrata sul pezzo. Sulla partita. Insomma tecnico e giocatori provano a concentrarsi sul ritorno in campo dopo la parentesi di coppa che, nonostante la sconfitta a Marassi, ha dato più di una risposta interessante proprio in ottica campionato. Castori in questi giorni ha tenuto a rapporto il gruppo dopo lo stop con la Samp, usando il bastone e la carota. Conoscendo il carattere fumantino del nocchiero granata, c'è da giurare che da una parte ha certamente mal digerito il gol subito in contropiede a Marassi che stride fortemente con il suo credo tattico (che fa proprio della ripartenza la sua arma migliore). Dall'altro, il tecnico di Tolentino si è comunque complimentato con il gruppo... a modo suo. Allentando un po' la cinghia, insomma. Concedendo cioè alla squadra un pizzico di pausa sul piano atletico. Di Tacchio e compagni hanno svolto soltanto sedute di scarico in questi giorni, aumentando di volta in volta l'intensità degli allenamenti. L'obiettivo è quello di arrivare al match con la Reggiana nelle migliori condizioni possibili. Fisiche e mentali

Sezione: News / Data: Ven 30 ottobre 2020 alle 13:30 / Fonte: il Mattino
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print