Sono gli ultimi giorni di Claudio Lotito come presidente della Salernitana, a breve ci sarà il passaggio delle quote azionare della società e il co-patron romano dovrà farsi da parte dopo 10 anni in cui ha portato la squadra dalla serie D alla serie A. Nel corso delle stagioni ci sono state tante vittorie e qualche passaggio a vuoto, elogi e contestazioni. Tra le varie polemiche, il fatto di aver mandato spesso calciatori dalla Lazio. Non sempre si sono rivelati giocatori all'altezza anche se qualcuno ha comunque lasciato il segno, pensiamo a Iannarilli, Tuia, Mendicino protagonisti delle prime vittorie, fino agli ultimi Anderson e Casasola. La domanda che sorge spontanea ora è se questa sinergia tra Lazio e Salernitana possa continuare anche senza essere proprietario di entrambe le squadre. L'affetto che lega Lotito alla città di Salerno e alla società Salernitana (compreso lo staff tecnico che sarà confermato) rimarrà anche in futuro, soprattutto nei prossimi 2-3 anni. Castori spera di riavere Casasola ma forse anche Anderson e Gondo. I tifosi sperano di avere una squadra che possa centrare la prima salvezza in serie A, con o senza giocatori "in orbita Lazio". 

Sezione: News / Data: Dom 13 giugno 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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