A testa altissima, con la sciarpa tesa: solo un innamorato, dopo una beffa atroce, può trovare la forza di cantare a squarciagola, di inneggiare a squadra e città. La Salernitana ne trova quasi 13mila ed è questa la forza, la miccia dalla quale ripartire. Il cuore degli ultras e il cuore della Salernitana: finisce com'è cominciata, cioè con la torcida che chiama a raccolta ed i calciatori che si radunano e si spellano le mani per ringraziare. L'Atalanta vince ma sospira, parecchio: non trova solo il salotto, il parterre dei calciatori infortunati, degli ex allenatori e ct presenti Gian Piero Ventura, Stefano Colantuono che è grande amico di Castori e fa un salto all'Arechi perché oggi sarà di scena a Napoli per un evento, poi Rampulla ma soprattutto la bolgia, il dodicesimo uomo, finalmente il clima da stadio.

Sezione: News / Data: Dom 19 settembre 2021 alle 21:30 / Fonte: Il Mattino
Autore: TS Redazione
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