Ancora uno scontro diretto perso dalla Salernitana in una partita, quella contro la Sampdoria, giocata male, peggio delle precedenti uscite contro Lazio, Napoli e Venezia. Sfortunata in occasione del primo gol ma i blucerchiati avevano già creato qualche grattacapo alla retroguardia granata prima dell'autogol di Di Tacchio. C'è stata poi una minima reazione nella ripresa ma nulla che potesse far presagire ad un recupero del risultato. Contro il Cagliari serve una Salernitana diversa, innanzitutto più attenta in difesa, sono troppi i 28 gol subiti dai granata, peggio ha fatto solo lo Spezia con 31 (ma i liguri hanno comunque segnato 15 gol rispetto ai 10 della Salernitana). Contro attaccanti come Joao Pedro e Keita (o Pavoletti) serve una fase difensiva quasi perfetta per poter sperare di uscire dal campo con una vittoria. Quella col Cagliari sarà la prima di 6 partite in meno di un mese e Colantuono dovrà per forza tenere in considerazione questo fatto. Molto dipenderà dalle condizioni fisiche dei calciatori: Ribery ha qualche acciacco e dovrà essere gestito, hanno dei problemi anche Kastanos e Schiavone mentre sembre più grave del previsto l'infortunio di Strandberg. Il tecnico romano studia le alternative in vista di una sfida decisiva per il campionato granata.

Sezione: News / Data: Gio 25 novembre 2021 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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