Salernitana, il grande rimpianto Ranieri. Ora è uno dei punti fermi della Fiorentina

Ha fatto tanta, tantissima gavetta, Luca Ranieri, per diventare un titolare della Fiorentina. Cresciuto nel settore giovanile dal 2013, arrivato con Giuseppe Caso e Nicolò Zaniolo, è l'unico a essere rimasto nella squadra che lo ha plasmato. Primo anno da professionista al Foggia, in Serie B, con ventinove presenze e la sensazione di potersela giocare anche nella categoria superiore. Invece il rientro in Toscana è avaro di soddisfazioni, con solamente tre gare in campionato e due in Coppa Italia, prima di un altro prestito all'Ascoli.

L'anno dopo è la SPAL a puntare su di lui, dopo la retrocessione dalla A, ma non sarà una stagione straordinaria. Partiti per cercare di tornare subito sopra, il nono posto finale è una mazzata alle ambizioni della dirigenza che, di fatto, non si riprenderà più un posto in A. Però per Ranieri è un'esperienza formativa perché porta alla Salernitana, che punta su di lui dopo la promozione. Non fa male, raccoglie 27 presenze alla prima vera stagione nella massima serie. I granata però a fine stagione non lo riscattano, puntando su altri profili.

E ora la Fiorentina. Dopo un anno di apprendistato, quello scorso, ora pare uno dei migliori per rendimento della squadra viola. Tanto impegno e anche delle buone scelte, tanto da finire davanti a Milenkovic nelle gerarchie. Oggi Luca Ranieri compie 25 anni.