"Lotta, lotta e non mollare". È il manifesto dei castorizzati ma diventa il coro della gente. Alle 17.15, dopo i fuochi d'artificio esplosi e molti fumogeni accesi nel post partita, le forze dell'ordine allargano le transenne e lasciano che mille tifosi - famiglie, ragazzi, ma anche supporter senza sigla - rivolgano gli ultimi applausi alla squadra. Il pullman nero brandizzato è «inchiodato» davanti al varco 1, in sosta sull'asfalto, tra ali di folla: il magazziniere Salvucci si emoziona e ringrazia Salerno in diretta Fb, l'autista non ha fretta e al suo fianco c'è il team manager Salvatore Avallone in versione nocchiero. Un tifoso a petto nudo indica Tutino, l'eroe di Lignano Sabbiadoro: "Gennaro, grazie". I cori sono semplici, spontanei, raccontano di 11 leoni e rispolverano colonne sonore dell'epopea granata. I social aiutano ad «entrare» nel cuore di uomini che stanno per incidere i propri cognomi nella storia della Salernitana. Blindati allo stadio e anche nel pullman con il vetro nero, i calciatori si divertono - e si emozionano - mentre riprendono dall'interno dell'abitacolo i supporter che li acclamano. Lo scrive il Mattino

Sezione: News / Data: Sab 08 maggio 2021 alle 21:30
Autore: TS Redazione
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