Salernitana, prima trasferta dell'era Raffaele contro una squadra che lotta per la promozione

Dopo due gare consecutive all’Arechi – la sconfitta in Coppa Italia contro il Sorrento e il debutto vincente in campionato grazie al rigore di Knezovic – la Salernitana si prepara alla prima trasferta stagionale. Domenica sera i granata affronteranno il Cosenza, retrocesso dalla Serie B e alle prese con la contestazione degli ultras e un mercato che fatica a decollare.

Tra le due società restano in sospeso alcuni affari, come il possibile trasferimento del difensore Caporale, che potrebbero essere definiti solo nell’ultimo giorno di mercato. Intanto mister Raffaele guarda al campo: «La vittoria con il Siracusa, pur in una partita sporca, è stata fondamentale per il morale. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare: dobbiamo crescere nella condizione fisica, nella gestione delle ripartenze e nella qualità del gioco».

Il tecnico potrà contare sul rientro di Anastasio, che offre più soluzioni in difesa. Golemic ha mostrato carisma ma non è ancora al top, mentre Cabianca potrebbe essere confermato a destra. In mediana, i dubbi restano, con l’ingresso di Tascone che aumenta le opzioni a disposizione. In attacco, Liguori non ha brillato e la coppia Inglese-Ferrari difficilmente partirà dall’inizio: salgono le quotazioni di Achik per una maglia da titolare.