Grande lavoro del direttore sportivo Faggiano nelle prime due settimane di luglio con più di dieci acquisti poi una sorta di immobilismo che ha vanificato i botti iniziali. Perchè la Salernitana si è presentata in ritiro con una buona base, che però non è stata ancora integrata con gli ultimi decisivi colpi. E siamo arrivati agli ultimi giorni di mercato senza neanche quell'80% di squadra di cui parlava lo stesso ds e che voleva consegnare a mister Raffaele per l'inizio del ritiro di Cascia.

Ottimi colpi quelli fatti (da Inglese a Ferrari, da Capomaggio a Liguori fino a Donnarumma e Golemic, passando per Coppolaro, Matino, Villa, Varone e Anastasio e concludendo con due giovani interessanti come Knezovic e Cabianca) ma che da soli non possono bastare per poter competere per il primo posto.

Il giudizio potrebbe ovviamente migliorare e diventare positivo, aggiungendo quei 4-5 innesti di spessore, ma resta comunque questo ritardo ingiustificabile (visto che più volte è stato ribadito che il mercato in entrata non dipendeva da quello in uscita) nel concretizzare operazioni di fatto già concluse, come lo erano quelle per Liguori e Knezovic e come lo è quella per Tascone

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 27 agosto 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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