La situazione anomala, per non dire proprio surreale, in casa Salernitana sembra sia destinata a continuare per un bel po', oltre quanto era lecito preventivare in sede di pianificazione delle strategie di calciomercato per la prossima stagione sportiva. Ci si riferisce, ovviamente, alla circostanza che la Bersagliera sarebbe al lavoro in ritiro con una rosa di calciatori che, per la stragrande parte, allo stato attuale, dovrebbe lasciare Salerno per andarsi ad accasare altrove. Ad oggi solo Gyomber ha risolto il suo rapporto con il cavalluccio marino e presto lo dovrebbe seguire Candreva, la cui rescissione contrattuale dovrebbe a breve essere resa ufficiale dal club presieduto da Iervolino, tutti gli altri protagonisti della sciagurata retrocessione in B sarebbero invece ancora a libro paga del sodalizio campano, sia pure con le valigie in mano o sull'uscio del portone. Cedere, tuttavia, sarà esercizio tutt'altro che semplice e sbrigativo per Petrachi, il quale, da consumato navigante dei perigliosi ed imprevedibili mari del mercato, saprebbe di dover fare i conti con una sessione di trasferimenti caratterizzata da poca liquidità, tempi lunghi di sblocco e rischi di giochi al ribasso cagionati dalla necessità di dover cedere prima di acquistare sbandierata ai quattro venti dalla società di via Allende. 

Le dinamiche di calciomercato, ma sarebbe più corretto dire le stasi, potrebbero, per tanto, indurre il management granata a rivedere i propri piani e a dover pensare a come inserire nei progetti futuri atleti dati per certi partenti, trovandosi, così, a dover rinegoziare i contratti di ingaggio di quest'ultimi e la loro durata temporale. La suddetta situazione potrebbe riguardare più verosimilmente i difensori, la cui circolazione è quasi ferma, e, in particolare Lovato e Bradaric sarebbero i maggiori candidati ad un' imprevista permanenza in quel di Salerno. Farebbe eccezione, invece, Pirola, il quale godrebbe tuttora di un notevole mercato in serie A benché sia tutta da verificare l' effettiva valutazione da dare all' ex Inter, dopo il suo inevitabile coinvolgimento nella debacle stagionale della Salernitana. Lovato e Bradaric potrebbero dunque, alla fine dei salmi, restare in maglia granata anche in cadetteria, finendo per essere due potenziali titolari della difesa campana. Entrambi, però, affinché possano veramente rimanere in Campania, dovrebbero dare disponibilità ad un taglio importante del loro ingaggio per il tramite di una sua spalmatura su più annualità contrattuali, ciò considerato che non abbonderebbero per loro gli estimatori in massima serie e l' italiano in particolare verrebbe da annate fortemente negative. 

A centrocampo sorte diversa dovrebbero avere i tre big della mediana della Salernitana: Maggiore, Kastanos e Lassana Coulibaly. I primi due sarebbero già nel mirino rispettivamente di Genoa e Hellas Verona, ed in ballo vi sarebbe esclusivamente la quotazione dei due calciatori e la possibilità di inserire qualche contropartita tecnica disponibile a fare il viaggio inverso sul presupposto di incontrare il gradimento del duo Petrachi-Martusciello. Coulibaly, invece, potrebbe rivelarsi più difficile da piazzare o almeno alle cifre che il club di Iervolino avrebbe messo in preventivo di incassare, per via della plausibile riluttanza delle potenziali pretendenti a sborsare i quattro ed oltre milioni di euro richiesti ad oggi dalla Bersagliera. In ogni caso nessuno di questi tre giocatori dovrebbe alla fine dei giochi rimanere alla corte di Martusciello, vuoi per via dell' ingaggio elevato per la serie B, vuoi anche per le convinzioni del ds Petrachi, poco orientato qual'e' a ripartire con più  elementi reduci dalla rovinosa retrocessione dell' annata scorsa. 

In attacco, invece, mentre si sarebbero aperti spiragli a sorpresa di riconferma per il cileno Diego Valencia, per Simy e Mikael le possibilità di restare all' ombra dell' Arechi sono pressoché nulle, anche al di là della presenza o meno di offerte concrete che il cavalluccio marino potrebbe ricevere, essendo per loro seriamente valutata dal manager salentino l' eventualità di incentivarne l' esodo con un incentivo economico. Petrachi e Martusciello saranno determinanti per relazionarsi con i giocatori che dovessero ritrovarsi confermati dal club di via Allende, provando a motivarli e a reinserirli nell' universo granata, per quanto possa essere operazione difficile e rischiosa. Allo stato attuale sia il direttore sportivo che la nuova guida tecnica avrebbero iniziato ottimamente il loro lavoro in Abruzzo e sarebbero già apprezzati da una tifoseria che, più di ogni altra cosa, chiede serietà, professionalità ma anche carisma e attaccamento ai colori granata.

Sezione: News / Data: Lun 15 luglio 2024 alle 23:30
Autore: Raffaella Sergio
vedi letture
Print