Salernitana, segnali incoraggianti in vista del futuro

Ancora una trasferta storica in laguna per la Salernitana. Seconda vittoria esterna in serie A nella sua ultracentenaria storia per i granata che espugnano il Penzo dopo una partita emozionante, risolta al 95'. Eppure la gara non era iniziata nel migliore dei modi, dopo le due sconfitte consecutive in due scontri diretti quasi decisivi, la squadra di Colantuono si ritrova sotto anche col Venezia. La squadra però è rimasta in partita ed ha reagito alla grande nonostante le assenze, ben messa in campo con il 4-3-1-2. La scelta di rispolverare Federico Bonazzoli e di dare fiducia a Nadir Zortea ha pagato. La squadra ora riesce ad andare in rete con più facilità: nelle prime 6 giornate i granata avevano segnato solo in due circostanze (con Bologna e Verona), nelle ultime 4 invece sempre a segno. Certo gli avversari erano di altro spessore (come Roma, Sassuolo e Atalanta) ma qualcosa è cambiato, grazie anche all'ingresso in squadra di Ribery. Anche la difesa, a parte il primo tempo con l'Empoli, si sta assestando bene con il nuovo modulo, c'è quindi da essere ottimisti.