La fatica della scorsa settimana si è fatta sentire: tre partite in sette giorni non è una cosa da sempre. La Salernitana è arrivata all'appuntamento di ieri con il fiato corto, con una stanchezza mentale, ma soprattutto fisica evidente. Poi il caldo e le alte temperature non l'hanno aiutata. Eppure in tutto questo ambaradan la squadra del cavalluccio marino l'ha rischiata di vincere. Soltanto le parate di un immenso Vicario hanno bloccato la partita sul risultato di parità. 

Un punto, va bene. Ma se Perotti avesse avuto la fortuna di mettere in porta quel rigore, in questo momento staremmo parlando di altro. Nel pomeriggio scenderanno in campo le altre contendenti per la salvezza. Prima il Genoa, a Napoli. Poi il Cagliari, in casa, con l'Inter. Almeno sulla carta non saranno due sfide semplici, poi il calcio lo sappiamo, è strano. Tralasciando questo turno, tra sette giorni, i granata si giocheranno il futuro, davanti ai propri tifosi. Tifosi che in tutta quest'annata hanno dimostrato attaccamento alla maglia e tanta passione. 

Sezione: News / Data: Dom 15 maggio 2022 alle 14:00
Autore: Orlando Aita / Twitter: @OrlandoAita1992
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