Andrea Schiavone è un nuovo giocatore della Salernitana. Il suo acquisto permetterà a mister Castori di disporre di un calciatore abbastanza completo e che, in carriera, ha ricoperto molti ruoli consentendo agli allenatori di variare spartito tattico in corso d'opera senza modificare gli interpreti. All'inizio della sua avventura tra i professionisti, quando ha fatto anche tutta la trafila delle Nazionali giovanili fino all'esordio con l'under21, Schiavone era il classico regista che dettava i tempi della manovra. Non rapidissimo, ma dotato di una discreta visione di gioco, l'ex Bari ha vissuto una sorta di metamorfosi tattica proprio quando ha incontrato Castori a Cesena. In terra romagnola ha giocato anche da mezzala, con compiti di interdizione prima ancora che di impostazione. E così è migliorato molto in fase di non possesso acquisendo quella cattiveria agonistica necessaria per giocare a buoni livelli il campionato di serie B. Non è Akpro, intendiamoci, ma il suo innesto non va sottovalutato. Sarà pur vero che a Bari non è stato un titolare inamovibile (anche a causa di problemi fisici, per fortuna risolti), ma in carriera ha collezionato quasi 200 presenze tra i professionisti giocando quasi sempre dal primo minuto con le maglie di Modena, Livorno, Siena e Venezia. Non proprio piazza di secondo livello. Ora la grande occasione per il salto di maturità, per capire se vuole restare eternamente un buon calciatore di serie B o esplodere definitivamente. L'allenatore lo conosce bene e questo è un grande vantaggio, la duttiità tattica oggi è arma indispensabile. Palla al campo, a lui il compito di ripagare questa fiducia. 

Sezione: News / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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