Per tutti i club di Serie B il giorno chiave per poter riprogrammare il proprio futuro sarà giovedì 28 maggio. Al termine del Consiglio Federale, infatti, il calcio italiano conoscerà finalmente il destino della stagione 2019-20. Aspettando a questo punto la tanto attesa fumata bianca, che sancirà la ripresa degli allenamenti di gruppo e di conseguenza anche la ripresa dei campionati, quasi tutte le squadre cadette hanno iniziato a riprendere confidenza con il rettangolo verde e con gli allenamenti individuali presso le rispettive strutture.

LE DECISIONI I primi due club che hanno ripreso l'attività dopo la lunga quarantena sono stati lo Spezia (che ha comunicato in queste ore la negatività di tutti i tamponi effettuati dai tesserati) e il Pordenone, da calendario ultimo e penultimo avversario della Salernitana di Ventura, che già dal 5 maggio hanno di fatto deciso di dare il via libera a staff tecnico e giocatori. Tra le poche società ancora in stand-by, oltre al Benevento che tornerà in campo lunedì e al Livorno che non ha preso ancora nessuna decisione, c'è il Pisa che qualora tutto tornasse alla normalità sarà il primo avversario dei granata in campionato. La proprietà toscana ha provveduto nelle scorse ore alla sanificazione dell'impianto sportivo e ha comunicato di aver stilato un accordo con le strutture mediche che dovranno effettuare i test sierologici, per quanto riguarda gli allenamenti invece non verranno prese decisioni prima dell'ormai famoso 28 maggio. Alla scarna lista bisogna aggiungere anche la Juve Stabia (avversario della Salernitana alla 32° giornata) che in queste ore ha trovato l'accordo con il Comune per la riapertura del Menti, lunedì molto probabilmente dovrebbero iniziare gli allenamenti. Decisamente più avanti è l'Empoli (36° giornata) che da qualche giorno non solo ha ripreso le sedute individuali con tanto di utilizzo di pallone, ma per determinate esercitazioni ha fornito ai calciatori delle mascherine protettive. È tornata, invece, soltanto ieri in campo per la prima volta la Virtus Entella (30° giornata) dopo i test sierologici effettuati nella giornata di mercoledì. Da lunedì scorso è tornato al lavoro al Picchio Village anche l'Ascoli (33° giornata) che come tutti gli altri club sta effettuando allenamenti individuali, al termine delle sedute divieto di effettuare la doccia presso il centro sportivo. Ha iniziato un giorno dopo rispetto ai liguri la Cremonese (31° giornata) che poco prima dello stop forzato a causa del Covid-19 aveva sollevato nuovamente dall'incarico Rastelli per affidarsi a Pierpaolo Bisoli chiamato a rialzare una squadra in profonda crisi ormai dall'inizio della stagione. Umore diverso, ma solo dal punto di vista dei risultati sportivi, in casa Crotone (35° giornata) che sempre martedì scorso è tornato in campo attuando lo stesso iter messo in pratica dagli altri club. Al lavoro da questa settimana anche il Cittadella (34° giornata) che è tornato ad allenarsi presso lo stadio Tombolato, aperto però soltanto a staff e calciatori.

Sezione: News / Data: Ven 22 maggio 2020 alle 20:30 / Fonte: il Mattino
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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