5600 spettatori paganti, ma potevano essere molti di più se non si fossero registrati i soliti disagi ai botteghini. La foto che vi mostriamo è storia delle 21:35, in pratica dopo la fine del primo tempo: oltre 200 persone erano ancora in coda e hanno aspettato quasi due ore per accaparrarsi il tagliando d'ingresso e per assistere almeno ai minuti finali della sfida contro il Catanzaro vinta per 3-1 dai ragazzi di Ventura. Effettivamente il colpo d'occhio in curva e negli altri settori è migliorato nella ripresa, sebbene in molti abbiano comprensibilmente deciso di abdicare puntando il dito contro la società. Stavolta, però, Lotito e Mezzaroma hanno pochissime responsabilità. Sarà pur vero che in altri tempi si aprivano i botteghini di ciascun settore per evitare file chilometriche che danneggiano soprattutto anziani e persone con problemi di salute, ma la proprietà ha predisposto un'apertura straordinaria sia venerdì, sia sabato mattina venendo incontro alle numerose richieste del pubblico. Non è colpa di nessuno se sussiste l'abitudine di recarsi allo stadio in extremis, addirittura mentre l'arbitro fischia l'inizio della partita.

Certo, ognuno è libero di fare come vuole e di sciogliere le riserve anche alle otto di sera, ma alimentare polemiche anche su quest'aspetto sembra obiettivamente fuori luogo. Chiaramente il problema principale è stato la chiusura delle ricevitorie Lottomatica per ferie, stesso discorso per il negozio Fans Shop che aveva comunicato da oltre una settimana la chiusura agostana per le vacanze. E' su questo che bisogna lavorare, aumentando i punti vendita in città e soprattutto in provincia predisponendo, contestualmente, un servizio di biglietteria online che consenta a tutti di acquistare i biglietti anche da casa e possibilmente senza maggiorazioni. 

Sezione: News / Data: Lun 12 agosto 2019 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print