Salvatore Aurelio è stato ospite della trasmissione "SeiGranata" ieri sera e ha risposto alle domande dei tifosi e dei presenti in studio. Ecco una sintesi della sue dichiarazioni: "Porto sempre Salerno nel cuore, sono stato pochi mesi ma la piazza mi è rimasta dentro per il calore che seppe trasmetterci in un momento difficile. Devo dire che non mi sarei aspettato una cavalcata così importante, tanti di noi pensavamo che il Monza potesse fare un campionato quasi a parte e che Lecce, Spal ed Empoli fossero superiori per tanti motivi. Invece la Salernitana ha tenuto testa alla grande, si è dimostrata un avversaria temibile per tutti e sta riuscendo ad avere continuità. Il torneo è imprevedibile, restare aggrappati alle prime due fino all'ultima giornata può essere un vantaggio. Castori? Lo conosco bene, sono stato alle sue dipendenze in passato. Il mio giudizio positivo vale doppio, nel senso che mi ha dato poco spazio perchè c'erano degli attaccanti di livello davanti a me ma si è sempre fatto apprezzare come uomo e come professionista. Una persona leale, sincera, umile, che ha costruito la sua carriera senza l'aiuto di nessuno. Quando un allenatore si pone in questo modo lo devi rispettare anche se giochi poco, altrimenti non sei onesto intellettualmente. Magari non si vedrà un calcio spumeggiante, ma i campionati si vincono quando prendi pochi gol. E molto presto vedrete che Gennaro Tutino, giocatore di categoria superiore, saprà capitalizzare le occasioni".

Sezione: News / Data: Mer 07 aprile 2021 alle 18:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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