Prego, scendere. Da questa parte. Ringraziamenti, cerimonie, purtroppo non c’è tempo. Ma quello che ha fatto Castori per questa Salernitana entrerà nella storia e sarà scritto nei libri. La Salernitana esonera Fabrizio Castori, immeritatamente. Inutile raccontarvelo. La sconfitta di Spezia non è la goccia che fa traboccare il vaso, è il capro espiatorio di una serie di colpe che questa società ha verso il gruppo squadra. 2-1 a La Spezia, dopo un primo tempo dominato e terminato meritatamente in vantaggio. La squadra c’è, i presupposti per far bene pure. Ma perché prendere questa scelta in questo momento della stagione dopo due buone prestazioni? I gol nascono da un errore difensivo e da una magia di Kovalenko: primo gol in stagione tra l’altro. Non c’è tempo però di trovare spiegazioni, cambio subito pronto: torna Stefano Colantuono. Minestra riscaldata? Probabilmente, il tecnico non allena in serie A da 5 anni. Troppi, veramente troppi. Non solo, l’ultima esperienza in panchina, è datata 2018 proprio sulla panchina dei granata. Ai posteri l’ardua sentenza. Intanto la  Salernitana si allena, sperando di non diventare il parafulmine di una gestione dirigenziale disastrosa.

Sezione: News / Data: Lun 18 ottobre 2021 alle 21:30
Autore: Francesco Marra Cutrupi / Twitter: @Fmarracutrupi_
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