Senza Dia, infortunato e desideroso di cambiare aria fino a pochi giorni fa, Paulo Sousa sarà costretto a inventarsi qualcosa di nuovo per proporre una formazione offensiva e che possa creare pericoli al Torino. L'idea è quella del falso nueve, con Cabral centravanti e il tandem Kastanos-Candreva alle spalle. Il trainer portoghese ha provato ad approfittare della sosta per sperimentare soluzioni alternative, efficaci, che possano rendere la manovra meno prevedibile ed esaltare le caratteristiche dei singoli. E' chiaro che Cabral passerebbe da esterno destro a tutta fascia a centravanti, non proprio i ruoli caratteristici. Tuttavia, al netto di sfortuna e imprecisione, contro Udinese e Lecce ha dimostrato di avere mezzi interessanti e utilissimi negli ultimi 16 metri e certo non farebbe rimpiangere Botheim. Che, va detto, nelle prove di stamattina è stato schierato tra i titolari. A destra ci sarà Mazzocchi, sull'out opposto c'è Bradaric che rappresenta, di fatto, l'unica soluzione sulla fascia mancina. Per l'ex capitano è l'occasione giusta per essere di nuovo fondamentale e per fare una gran bella figura sotto gli occhi di Juric che è suo estimatore da tempo. In mediana assenza pesante: out Lassana Coulibaly. Chi al suo posto? Maggiore è sulla via del recupero ma al massimo partirà dalla panchina, Martegani non è ancora pronto dal punto di vista tattico. E cosi Legowski e Bohinen in tandem per la prima volta. Una coppia leggerina contro gente fisica e tecnica, incrociamo le dita In difesa si va verso la riconferma del tradizionale terzetto ma con Lovato al centro e Gyomber braccetto di destra. L'anno scorso, contro Zapata in Salernitana-Atalanta, nel primo tempo l'ex Cagliari andò in difficoltà salvo poi crescere nella ripresa.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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