La presenza della Salernitana nel girone C ha destato dal torpore alcune società che, negli ultimi tempi, avevano portato avanti una politica basata sui giovani. Altre, invece, al netto dei recenti fallimenti sportivi hanno comunque allargato i cordoni della borsa allestendo organici in grado di lottare per il vertice. Prendiamo l'esempio del Trapani che, dopo aver rischiato addirittura i playout pochi mesi fa (con quattro allenatori esonerati e dichiarazioni spesso al veleno della proprietà), ha annunciato oggi Canotto e Fischnaller che sono top player per la categoria. 15 ufficialità in 18 giorni e una decina di riconfermati che sulla carta possono dare un grosso contributo.

Partiranno da -8, con la speranza di un abbassamento della pena, ma hanno tutto per essere protagonisti e giocarsela alla pari contro ogni avversario, in un ambiente carico d'entusiasmo e con patron Antonini vulcanico, ma anche estremamente ambizioso. E poi il Benevento. L'anno scorso under, giovani del vivaio e tante scommesse, oggi la riconferma di Auteri in panchina e acquisti che in B farebbero la loro bella figura. Salvemini è bomber vero, Romano a centrocampo una certezza, Ceresoli ha fatto grandi cose nel girone A, Vannucchi è portiere che a Salerno è stato valorizzato pochissimo ma che ha potenzialità evidenti e Maita sarà il mediano inamovibile nello scacchiere tattico dell'allenatore.

Per non parlare di Scognamillo, potenzialmente il miglior centrale del girone: a Catanzaro, in B, ha giganteggiato, brava la dirigenza giallorossa a strapparlo ad un'agguerrita concorrenza. Il Catania, in verità, anche nei due anni precedenti aveva un organico teoricamente pronto per stracciare il campionato. Casasola, Forte e tanti altri innesti certificano la volontà di provarci ancora pur con l'obbligo di abbassare il monte ingaggi. I tanti duelli di mercato con la Salernitana fanno già capire quale sarà il testa a testa più interessate, animato dalla partenza di Faggiano e Inglese in direzione Arechi.

Un poker d'assi, dunque, pronto a trasformare un raggruppamento notoriamente difficile in una sorta di B2, con Crotone e Foggia che non staranno a guardare, il Cerignola che ha un bel gruzzoletto da spendere, il Potenza dietro le quinte si sta muovendo bene e non è da escludere che, alla lunga, anche il Cosenza faccia una squadra decente dopo la falsa partenza. A Faggiano il compito di prendere almeno altri 5 top player per essere la squadra da battere e non una delle candidate.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 18 luglio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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