Il Centro Coordinamento Salernitana Club, presieduto da Riccardo Santoro, ha presentato un formale ricorso al TAR del Lazio contro il decreto del Ministero dell’Interno del 2 luglio 2025 che vieta, per quattro mesi a partire dal 1° agosto, le trasferte ai tifosi residenti in Campania e impone la chiusura dei settori ospiti degli stadi dove la U.S. Salernitana 1919 giocherà in trasferta. La conferma arriva dal sito Salernonotizie.

Assistito dagli avvocati Oreste Agosto, Massimo Falci e Carlo Balbiani, il ricorso evidenzia numerose presunte irregolarità e vizi di legittimità nel provvedimento ministeriale, definito dagli stessi legali “abnorme, sproporzionato e contrario alla legge”. Secondo la difesa, il Ministero avrebbe violato l’articolo 7-bis della legge 401/1989, superando le proprie competenze e agendo senza una concreta istruttoria o il coinvolgimento del Comitato per la sicurezza delle manifestazioni sportive.

Una tifoseria colpita “ingiustamente”

Secondo la documentazione presentata al Tribunale Amministrativo Regionale, il provvedimento si baserebbe su disordini avvenuti durante la gara Salernitana–Sampdoria del 22 giugno, episodi circoscritti a soli cinque tifosi, peraltro già individuati e sottoposti a procedimento penale. “Oltre 20 mila spettatori che si sono comportati in modo corretto – si legge nel ricorso – vengono ingiustamente penalizzati, senza che vi sia stata alcuna violenza o scontro con la tifoseria doriana, presente in oltre duemila unità”.

La questione sportiva: “play-out falsati”

Il ricorso mette anche in dubbio la regolarità dei play-out tra Salernitana e Sampdoria, disputati a oltre un mese dalla fine della stagione. La Lega Serie B, secondo i ricorrenti, avrebbe illegittimamente escluso il Frosinone a vantaggio della Sampdoria, nonostante un comunicato ufficiale del 14 maggio (n. 208) avesse cristallizzato la classifica, retrocedendo proprio il club ligure.

“Una decisione illogica e priva di basi giuridiche”, che – secondo i legali – avrebbe esasperato la tifoseria salernitana, già colpita da una gestione “contraddittoria e caotica” della Lega, culminata nel rinvio delle gare già fissate e nella mancata trasparenza sui criteri di ammissione agli spareggi salvezza.

I club di tifosi: una rete globale

Il Centro Coordinamento Salernitana Club rappresenta oltre venti club ufficiali, presenti anche all’estero (tra cui Zurigo, Verona e Modena). La tifoseria salernitana è nota per la sua presenza massiccia e corretta negli stadi italiani, anche in Serie A, senza precedenti rilevanti di violenza o disordini.

L’istanza urgente

In vista della prima trasferta del campionato, fissata per il 31 agosto, è stata avanzata istanza cautelare con richiesta di abbreviazione dei termini processuali, per evitare “un danno irreparabile” al diritto dei tifosi di sostenere la propria squadra.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 30 luglio 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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