Dopo due ritiri effettuati in situazioni estremamente complicate, la Salernitana chiude quello di Cascia con sensazioni più positive rispetto al passato. A Rivisondoli nelle precedenti estati i campani si erano presentati con una squadra quasi totalmente composta da calciatori in uscita o giovani della Primavera. Stavolta il mister ha potuto quantomeno lavorare con una base solida e composta da quei giocatori che andranno a comporre la rosa e probabilmente anche buona parte della squadra titolare per il prossimo campionato.

Il direttore sportivo Daniele Faggiano si era presentato alla piazza annunciando di voler dare al tecnico per la prima parte del ritiro quasi tutta la squadra al completo salvo poi egli stesso ammettere che era stata una dichiarazione avventata. D'altronde era praticamente impossibile costruire una squadra in soli 15-20 giorni, partendo di fatto da zero.

Il ritiro però si è svolto in condizioni buone, con i calciatori che hanno iniziato quasi da subito ad assimilare i concetti base del nuovo allenatore, cosa tra l'altro non semplice. La squadra granata nelle amichevoli disputate ha già dimostrato di avere un'idea precisa e di saper cosa fare in campo, segno evidente che la strada tracciata è quella giusta. Ora però serve una mano ulteriore dal mercato, accelerare per dare ulteriori rinforzi, necessari per poter competere per il primo posto in campionato. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 29 luglio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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