Il mercato granata potrebbe subire una decisa accelerata dopo l'arrivo in ritiro di Milan e Pagano. Alla Salernitana servono due portieri, due esterni di destra, due difensori centrali (uno rapido e di piede mancino), due centrocampisti e un altro attaccante.

Contestualmente Faggiano dovrà collocare altrove una decina di esuberi. Lovato è vicinissimo all'Empoli (prestito), di Bradaric abbiamo detto, Sepe è stato proposto al Pescara, Daniliuc non si è presentato in ritiro e il braccio di ferro prosegue tra multe e minaccia di azioni legali, Tongya è definitivamente fuori dai radar, Dalmonte ha mercato in C, Njoh potrebbe rescindere, Maggiore tratta il ritorno allo Spezia e per Legowski non è da escludere un ritorno in patria. In entrata prosegue la trattativa con la Ternana per Marco Capuano, il nome nuovo è quello dell'esperto Brighenti che ha ancora un anno di contratto con il Catanzaro.

Difficilmente la società giallorossa lascerà partire un altro difensore dopo l'addio di Scognamillo in direzione Benevento. Silvestri è altro profilo gradito, mentre la società smentisce un riavvicinamento con l'ex capitano Ferrari. In mediana occhi su Tascone del Cerignola, in avanti la telenovela Tumminello è finita: Faggiano è stato lungimirante e, preso atto delle problematiche fisiche del bomber (operato per un'ernia), ha inteso non fare alcun rilancio concentrandosi su altri elementi. Corona, ex Pontedera, a Palermo sta guadagnando la stima di Inzaghi, Biasci costa e c'è concorrenza, ieri a Cascia c'era Alessio Curcio ma nel 3-5-2 non verrebbe sufficientemente valorizzato.

E' concreta l'ipotesi che sotto traccia siano in corso trattative con calciatori di categoria superiore sui quali ci si potrà fiondare soltanto dopo aver piazzato gli esuberi. In quel caso ci sarebbe un bel gruzzoletto da spendere. E Salerno è piazza che affascina al di là della categoria.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 28 luglio 2025 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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