Salernitana, ora non si può sbagliare. Tre scontri diretti in poco più di un mese

Quarto allenatore in una stagione fin qui da incubo. La Salernitana prova il tutto per tutto per mantenere la categoria ma ormai le speranze sono ridotte al lumicino. La sconfitta con la Juve Stabia è costata la panchina a Breda e ha visto allungarsi la distanza dalla zona salvezza.

Un'altra debacle che lascia i granata penultimi in solitaria a quota 30 punti. La salvezza al momento dista 5 punti, ma le distanze iniziano ad allungarsi e il rischio è che gli avversari prendano il largo. Davanti a sé la Salernitana ha il mese della verità, che con ogni probabilità emetterà i primi verdetti. Tra aprile e i primi di maggio i granata affronteranno ben tre scontri diretti da vincere a ogni costo, contro Sudtirol, Cosenza e Mantova, in mezzo a partite toste come quelle contro il Cittadella e lo Spezia, gare nelle quali bisogna limitare i danni.

È ora di dare il tutto per tutto e mettere da parte lo spirito rinunciatario che ha contraddistinto le ultime uscite. La salvezza è appesa a un filo e la piazza di Salerno non merita la seconda retrocessione in due anni, ma deve restare nel calcio che conta.