Salernitana, tre partite decisive per la salvezza: non sono ammessi passi falsi

È il momento decisivo del campionato della Salernitana, ci si gioca la stagione in 270 minuti, tre scontri diretti con 9 punti in palio e l'obiettivo di evitare la seconda retrocessione consecutiva dopo quella dello scorso anno dalla A. Le due vittorie consecutive con Sudtirol e Cosenza sembravano aver rimesso in carreggiata i granata, che avevano agganciato addirittura la zona salvezza mettendosi cinque squadre alle spalle. La realtà è che bisognerà lottare fino all'ultimo minuto dell'ultima partita con il Cittadella perchè la retrocessione resta ancora un'eventualità probabile anche se non certa.

Mantova in casa poi Sampdoria e Cittadella in trasferta, domani l'Arechi sarà una bolgia in un match fondamentale per tenere vive le speranze. I lombardi non possono essere superati in questo turno di campionato, avendo ben 4 lunghezze di vantaggio sui granata ma una sconfitta a Salerno li farebbe ripiombare quasi in zona retrocessione.

La truppa di Marino non può più permettersi passi falsi, perdere con la Samp o il Cittadella vorrebbe dire farsi superare anche da queste squadre, che al momento sono dietro (nel caso del Citta) o a pari punti (nel caso dei blucerchiati, con cui però i granata hanno lo scontro diretto ancora a favore avendo vinto il match d'andata).

Alla luce dei risultati maturati sugli altri campi però, ai Campani rischiano di non bastare neanche cinque punti, cioè vincere domani e ottenere due pareggi perchè ci sono da superare in classifica almeno tre squadre. Una retrocessione in Serie C sarebbe un duro colpo sul piano sportivo e d'immagine nonchè economico per la società quindi ora è il tempo di fare fronte comune e andare a prendersi questi 7-9 che servono per la salvezza.