Salernitana, recupero importante quello di Daniliuc. L'austriaco per arginare l'emorragia difensiva

Nove gol subiti in cinque partite, questo il poco lusinghiero bottino della Salernitana in questo avvio stagionale. Una fragilità difensiva, quella granata, che rappresenta un vero e proprio problema atavico che la squadra di Sousa si trascina dalla passata stagione e non è ascrivibile al solo pacchetto arretrato, ma all'intera fase difensiva. Dal mercato non sono arrivati rinforzi per la retroguardia, potendo i granata contare su titolari di spessore, ma il precampionato ha portato via per infortunio al tecnico portoghese un pilastro come Flavius Daniliuc, divenuto in pochi mesi imprescindibile per la Salernitana.

Un ko pesante per l'austriaco, che, dopo l'operazione di ricostruzione della capsula articolare al metatarso dello scorso luglio, prosegue spedito il programma di riabilitazione, ma ha fatto il suo rientro tra i convocati già contro il Frosinone. L'ex Nizza lo scorso anno, alla prima stagione in Serie A, si è dimostrato un centrale affidabile, dal fisico imponente e dalle buone doti di marcatura, che lo rendono uno dei prospetti difensivi più invitanti del campionato italiano. Il rientro di Daniliuc può rivelarsi il vero "acquisto" in casa per la retroguardia granata.