Una sfida dal sapore di Serie A ma che mette in palio la permanenza in Serie B. Sampdoria-Salernitana è la sfida tra le maggiori delusioni del campionato, partite con bel altre ambizioni, soprattutto i blucerchiati, e coinvolte invece nella bagarre per evitare il salto all'indietro, che per i granata sarebbe il secondo consecutivo dopo quello dalla A alla B della scorsa stagione.

Quattro allenatori a testa in stagione (cinque per i granata se si considera anche Sottil, poi passato anche ai blucerchiati nel corso del campionato), mercato sulla carta importante con nomi di un certo peso sia la scorsa estate che a gennaio, eppure l'andamento è stato negativo per entrambe quasi da subito. Tanti gli errori commessi da entrambe e poca continuità di risultati, i granata fanno fatica in trasferta mentre i liguri soffrono di più in casa nonostante un pubblico con numeri da Serie A.

Marino pare abbia dato la svolta mentre Evani no, ha confermato la media dei suoi predecessori mentre il tecnico siciliano ha alzato quella dei Campani, rimettendoli in carreggiata. Domani è sfida da dentro o fuori, anche se ai granata potrebbe andare bene anche il pareggio. La truppa di Marino però scenderà in campo per vincere, un successo infatti varrebbe quasi mezza Serie B, le consentirebbe infatti di staccare matematicamente i blucerchiati e quasi definitivamente il Cittadella, in attesa dello scontro nell'ultima giornata. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 08 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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